Le neoplasie neuroendocrine (NEN) sono neoplasie rare, ma la loro incidenza sta drasticamente aumentando negli ultimi decenni e sono eterogenee da un punto di vista sia epidemiologico sia biologico e clinico, ciò rende la gestione di questi pazienti piuttosto complessa ed è necessaria una strategia terapeutica definita in ambito multidisciplinare.
Le NEN originano dal sistema neuroendocrino diffuso presente in tutto l’organismo e possono quindi insorgere in qualsiasi organo. In quasi il 70% dei casi prendono origine dall’apparato GastroEnteroPancreatico (GEP). Le GEP-NEN sono la seconda neoplasia del tratto GI in termini di prevalenza. Si tratta di neoplasie prevalentemente sporadiche sebbene ne esista una quota legata a particolari sindromi genetiche. Un’altra importante distinzione clinica è quella tra forme funzionanti e non funzionanti a seconda della presenza o meno di una sindrome correlata alla secrezione di una o più sostanze da parte del tumore. Hanno sempre rappresentato un grosso problema per l’imaging diagnostico, con possibili ritardi di diagnosi anche di anni.
Negli ultimi anni, inoltre, diversi nuovi farmaci, come quelli cosiddetti a bersaglio molecolare, come Everolimus e Sunitinib, o i più recenti immunoterapici, anti-PD-1 o anti-PD-L1 (ancora da considerarsi in fase sperimentale), sono entrati a fare parte dell’armamentario terapeutico medico dei NET, affiancando i “vecchi” analoghi della somastostatina a lunga durata di azione, che tuttavia restano un baluardo insostituibile nella terapia di queste neoplasie. La terapia radio-recettoriale è uscita finalmente dal limbo della precarietà e del compassionevole. Tuttavia la chirurgia resta la principale forma di terapia “curativa”, ma anche le tecniche endoscopiche stanno guadagnando terreno e si propongono come terapie potenzialmente “curative” in casi selezionati.
Questo corso, che vuole essere quanto più possibile dinamico ed interattivo, sia pure online, si propone di ribadire e rafforzare concetti clinici e gestionali ormai consolidati almeno nella pratica clinica quotidiana dei centri di riferimento, coniugandoli con nuovi criteri di ragionamento clinico, diagnostico e terapeutico per una, il più possibile, razionale e corretta gestione clinica integrata delle NEN. L’approccio del corso così come quello della pratica clinica sul campo è un approccio multidisciplinare basato sull’expertise, sulle linee guida e, ove presenti, sulle evidenze scientifiche.

I VENERDI’ NEUROENDOCRINI
Vecchi e nuovi concetti in tema di tumori neuroendocrini

29 OTTOBRE – 19 NOVEMBRE – 3 DICEMBRE

RESPONSABILE SCIENTIFICO: PROF. CLAUDIO GIOVANNI DE ANGELIS

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